Il ritrovamento delle monete
Durante il lavoro nel giardino, la coppia ha trovato 64 monete d’oro risalenti a secoli fa. Più tardi, indagini da parte delle autorità locali hanno avviato ulteriori scavi nell’area, che hanno svelato altre 6 monete, arrivando a un totale di 70 monete d’oro. Ogni pezzo racconta una sua storia, regalandoci qualche indizio sulle pratiche economiche e politiche dell’epoca.
Un tuffo nella storia delle monete
Le monete rinvenute coprono un arco temporale che va dal 1420 al 1537 e attraversano i regni di sovrani come Enrico VI ed Enrico VIII. Tra queste, alcune riportano le iniziali di figure storiche come Caterina d’Aragona e Jane Seymour, due delle mogli del re Tudor Enrico VIII. Questi particolari non solo fanno aumentare il valore storico dei pezzi, ma ci offrono anche interessanti spunti sulle dinamiche politiche e sui rapporti personali all’interno della corte.
Stato di conservazione e valutazione
Il prestigioso British Museum ha esaminato le monete, definendone lo stato di conservazione “stupefacente”. Il ritrovamento viene così apprezzato non solo per il valore materiale dell’oro, ma anche per il pezzo di storia che rappresenta. Attualmente, il tesoro è stato valutato a 260.000 €.
Chi potrebbe aver nascosto il tesoro?
Gli studiosi propongono diverse ipotesi sull’origine di queste monete. Una delle tesi ipotizza che potrebbero essere state nascoste da un ecclesiastico del priorato di Christchurch, mentre un’altra pensa che fossero proprietà di un mercante facoltoso. In entrambe le ipotesi si ipotizza che le monete siano state sepolte per evitare il sequestro da parte delle autorità reali durante la dissoluzione dei monasteri ordinata da Enrico VIII. La mancanza di una cassa o di un altro elemento di deposito suggerisce che si trattasse di una fuga precipitosa, mossa dalla necessità di proteggere il proprio patrimonio.
Prossimi sviluppi: l’asta a Zurigo
Il prossimo capitolo per queste monete si svolgerà a Zurigo, dove la casa d’aste David Guest Numismatics le metterà all’asta il 5 novembre. Grazie al loro stato impeccabile e alle storie che raccontano, le monete sono considerate particolarmente interessanti. In maniera del tutto insolita, la coppia che ha fatto la scoperta incasserà l’intero ricavato della vendita, una situazione che si vede raramente nelle recenti scoperte archeologiche.
Un legame tra passato e presente
Oltre al loro valore economico, queste antiche monete sembrano voler tenere viva la memoria di un’epoca lontana. L’asta assume il ruolo di un rituale moderno che mette in relazione il presente con un passato ricco di vicende. Secondo David Guest, le monete sono “fantastiche” perché hanno il potere di raccontare storie dimenticate attraverso i secoli.
Questa scoperta amplia la nostra conoscenza della storia inglese e ci fa riflettere su come oggetti apparentemente piccoli possano racchiudere narrazioni di grandi eventi del passato. Mentre l’attesa per l’asta cresce, è chiaro che ogni moneta d’oro ritrovata è una finestra sul vissuto e sulle vicende che hanno segnato l’umanità.